Il Cosmos vince la partita nel primo tempo contro una squadra mai scesa in campo: termina 8-5 dopo il forcing del secondo tempo con il portiere di movimento.
Un approccio a dir poco insufficiente vanifica fin dal 30esimo secondo di gioco la qualificazione. A Nove i biancorossi vivono un primo tempo horror in cui non funziona nulla, a partire da una deficitaria prestazione difensiva su cui il Cosmos si abbatte in maniera durissima: la prima frazione si chiude con un tennistico 6-1 grazie alla sola rete della bandiera di capitan Crepaldi su rigore dopo un fallo di mano di Bau.
Nella ripresa Rodriguez conferma la carta del portiere di movimento, con Cinquino “power player” in campo già dalla seconda metà della prima frazione dopo la quinta rete della squadra di casa. Il cambio di marcia è oggettivo grazie all’uomo in più, con i vicentini del Cosmos che si preoccupano soprattutto di difendere e gestire le folate dei nostri. Cinquino, Crepaldi, Grieco e ancora Cinquino accorciano il passivo che permette ai ragazzi di uscire almeno con l’onore delle armi dalla sfida che premia e lancia in semifinale il Cosmos Nove.