Il vicepresidente biancorosso lascia da parte le speculazioni su promozioni e retrocessioni e focalizza la discussione:”Prima la salute di tutti, poi il campo”
Nel mezzo dell’epidemia corona virus il mondo dello sport si sta interrogando a tutti i livelli su come e quando potrà riprende la stagione sportiva, sempre che ci siano i tempi tecnici e possa trovare una conclusione: sarà possibile terminare campionato e coppa? Verrà sospeso tutto e promozioni e retrocessioni verranno decise d’ufficio? Si ripartirà a settembre 2020 con gli stessi organici?
Nel turbine di possibilità e ipotesi, il vicepresidente biancorosso commenta così:”In questo momento dobbiamo pensare solo alla salute di tutti. Parlare di questioni di campo oggi non ha senso: discussioni su promozioni e retrocessioni non valgono nemmeno lo sforzo logico messe a confronto con quello che vediamo tutti i giorni nei telegiornali. Questa è la nostra priorità e posizione: far passare il messaggio ai nostri tesserati, e non, di rimanere a casa e fare attenzione. Poi. una volta finita questa epidemia storica, valuteremo il da farsi anche in base alle scelte della Figc, del Settore Giovanile Scolastico e della LND.”
Altro capitolo, Settore Giovanile e Scuola Calcio:
“Fin da subito qui abbiamo messo in campo le azioni più prudenziali possibili cercando di salvaguardare la salute dei ragazzi. Non vediamo davvero l’ora di riabbracciarli tutti in campo e l’iniziativa social #TorniamoPresto ha proprio questo significato. In più, a nome della società, ringraziamo lo staff per il continuo lavoro e coordinamento in questo momento complicato per tutti”.